Cinque destinazioni da brivido
Viaggiare mette i brividi! E certi luoghi, riescono in maniera più preponderante di altri, a scaturirne in chi li visita.
Scegliere cinque destinazioni da brivido di cui parlare , in una vastità di opzioni possibili , potrebbe di primo acchito sembrare impegnativo, ma in fondo non lo è, se si pensa che non si tratta stilare una classifica in cui provare a quantificare qualcosa di immateriale come un’emozione, ma è piuttosto un’occasione per riviverne alcune.
È bello poter raccontare cosa ci ha emozionato e magari potrebbe emozionare anche altri, così come leggere le destinazioni condivise da altri, perchè anche questo è un modo di viaggiare.
Per questa piacevole iniziativa ringraziamo Sandra di Passaporto e colori che l’ha ideata , e Silvia di the Food Traveler che ci ha coinvolti.
Come detto, di luoghi mozzafiato ed indimenticabili che rimangono dentro, ce ne sono tanti, ed un blog non basterebbe a descrivere tutto quanto. Nel selezionare cinque assaggi ci siamo voluti prendere una piccola licenza. Di fronte ad una varieganza di viaggi e di destinazioni… vi proponiamo quindi una varieganza lemurosa dell’accezione stessa di “destinazioni da brivido“.
Niagara Falls (Canada/Stati Uniti)
È un brivido che abbiamo provato dal lato Canadese.
Quello iniziale ce l’hai da subito, riconoscendo già dall’arrivo al parcheggio le famosissime cascate del Niagara. Le emozioni, in seguito, sono ancor più forti, scendendo di sotto, quando a bordo del Maid of the Mist ci si avvicina al muro d’acqua: maestosità osservata a distanza ravvicinata.
Se ne continuano a vivere anche la sera, quando, al calar del buio, vengono illuminate con suggestive colorazioni, godibili dalla piacevole promenade panoramica.
Ci ha stupito quante persone ci siano finite dentro, chi intenzionalmente e chi involontariamente.
Ne abbiamo parlato nell’articolo: “Le cascate del Niagara“.
Castello di Reszel (Polonia)
È una delle destinazioni da brivido perchè nei suoi sotterranei vi rinchiusero Barbara Zdunk, accusata di stregoneria e conseguentemente uccisa al rogo.
Osservare gli strumenti di tortura che sono esposti nel castello mette i brividi per quanto cose simili fossero, non solo accettate, ma addirittura utilizzate dalla legge.
Abbiamo dormito lì dentro, proprio a pochi metri di distanza da dove per oltre tre anni, colei che è ricordata come l’ultima strega d’Europa, venne imprigionata, e dove qualcuno pensa vi si trovi ancora …
A prescindere dal cane che dall’esterno in nottata ci ha svegliati per qualche minuto, con il suo insistente ed incessante abbaiare immotivato, secondo voi il nostro soggiorno al castello di Reszel è stato sereno e piacevole ?
Questa storia la trovate in “Reszel l’ultimo rogo“.
Campo di concentramento di Mauthausen (Austria)
È da brivido, specie se, come fu per noi, si visita un posto del genere per la prima volta.
La brutalità, la cattiveria, la folle cieca ideologia mettono i brividi, perchè sembra impensabile che l’uomo possa essere capace di concepire… e attuare, certe cose.
Dopo alcune ore all’interno del campo di concentramento ci eravamo anche “abituati” ad un ambiente simile, ma a fine giornata un brivido istintivo si è improvvisamente risvegliato, quando ci hanno chiuso il portone alle spalle.
Difficile trovare le parole per descriverlo. Ci abbiamo provato in “Chiusi nel campo concentramento nazista di Mauthausen“.
Pista olimpionica di bob a Lillehammer (Norvegia)
È da brivido perchè, prima di farla, è facilmente sottovalutabile come esperienza: potrebbe crucciare un pochino il fatto che nella versione estiva su ruote si raggiungano velocità massime di circa una ventina di km/h in meno rispetto alla versione invernale su ghiaccio. Ma poi si scopre che basta e avanza quella …
Firmata la liberatoria, in cui ti si prospetta a quali infortuni ti esponi e di cui eventualmente ti prendi esclusiva e totale responsabilità (uomo ampiamente avvisato… mezzo salvato), indossi il casco e ti infili in una angusta gabbia (dietro al pilota), su cui, presa spinta, nel giro di poco inizi ad affrontare curve e pieghe ad alta velocità.
Vieni sbattuto in ogni dove. Ricevi frustate alla cieca. La schiena è estremamente sollecitata da forze che non vedi arrivare, ma che a tradimento senti distintamente in tutta la loro implacabilità, e che il brivido adrenalinico non anestetizza.
Se volete sapere se ho rimpianto o meno l’assaggio della velocità olimpica , non perdetevi “No pain, no gain” !
Ghiacciaio Vatnajökull (Islanda)
È da brivido perchè fa freddo! 😀
Si tratta del ghiacciaio più grande d’Europa, sotto alla sua cappa ci sono vulcani attivi. Questo contribuisce a conferire un particolare colore a ghiaccio e neve dalle venature tendenti al grigiognolo.
Ci hanno portato a bordo di un maxi-jeeppone in risalita fino ad un rifugio, dopodichè muniti di tuta, guanti e casco abbiamo inforcato delle motoslitte e siamo partiti formando un piccolo convoglio a seguito del leader, (soprannominato da Lemu Rina “assistente di Babbo Natale“) che ci faceva strada nel percorrere una sorta di tracciato precostituito. A quanto ci ha detto, scorrazzare autonomamente in altri punti può rivelarsi molto pericoloso nel caso in cui si transiti su neve cedevole, ad occhio non distinguibile.
Un piccolo brivido lo dà la motoslitta in sè; in quello scenario, sembra quasi si stia partendo per qualche spedizione scientifica! Peccato che se si è preceduti da qualcuno poco avvezzo allo scivolio, possa indurti a procedere un pochino a singhiozzo.
Rabbrividiamo! 😉 Ora tocca a voi…
Regole per le cinque destinazioni da brivido
- Usare l’hashtag #5destinazionidabrivido
- Nominare altri 5 blogger
- Menzionare chi vi ha nominati (in questo caso Lemurinviaggio) e l’ideatrice del tagpost (ovvero Sandra di Passaporto e Colori) linkandoli.
- Emozionatevi o spaventatevi! ( Noi abbiamo deciso di fare entrambi)
Nomine
Siamo curiosi di conoscere quali sono le cinque destinazioni da brivido di :
“Da brivido perché fa freddo” ve la rubo! 😛
Mi piace il medley che è venuto fuori fra brividi da adrenalina, brividi da temperature polari e brividi da cagotto 😉 (il T9 mi corregge con canotto) 😀
Grazie per la nomination, a presto! 😉
Il canotto! Ci poteva stare anche quello! Ne uscimmo bagnati e ghiacciati, il brivido c’è stato anche in quell’occasione 😀
Attendiamo di leggere i brividi ursidi , a presto !
Confermo, avete descritto tutti luoghi da brivido!!! Quello che mi ha colpito di più è il ghiacciaio Vatnajökull (che freddo a parte è a dir poco spettacolare) e le Niagara Falls.
Due luoghi che mi rabbrividiscono al solo pensiero *-*
Due luoghi che colpiscono per la propria bellezza naturale, e che secondo noi spingono a due modalità di osservazioni diverse: per le cascate ti focalizzi sui dettagli e ti fai coinvolgere dal loro dinamismo e dal loro rumore, mentre per il ghiacciaio lasci vagare lo sguardo e assorbi la pace di un posto simile.
non ne ho visitata nemmeno una!! da recuperare immediatamente! 😉
Sono molto diverse fra loro… a seconda del brivido ricercato ce n’è per tutti i gusti! 🙂
Fichissima iniziativa! Tra questi ho visto solo le Cascate del Niagara, ma mi è piaciuto come avete saputo giocare sulle tante sfaccettature della parola “brivido” 🙂 Bravi!
C’è una vasta gamma di brividi che possono emozionare, noi ci siamo divertiti a sbrigliare un po’ la fantasia 🙂
Complimenti per l’idea di fare un mix di brividi! Io da amante del “brivido di paura” non posso non emozionarmi soprattutto per il castello di Reszel e per la storia della strega 😱
Grazie per aver partecipato all’iniziativa!
Grazie a te per averci coinvolto in questo tagpost. Ne eravamo sicuri, in quanto amante di questo genere, che il brivido che più ti avrebbe “rabbrividita” sarebbe stato Reszel! 😀
Grazie per aver partecipato all’iniziativa!!! E mi piace questo mix tra brividi!!
Ci ha fatto piacere partecipare, rivivendo alcuni dei brividi che hanno caratterizzato i nostri viaggi.
Prima o poi al campo di concentramento di Mauthausen ci andremo, è uno di quei luoghi difficili da raccontare e soprattutto da “digerire” psicologicamente…non osiamo immaginare la pelle d’oca quando il portone si è chiuso all’improvviso!
Inaspettato e istintivamente molto forte! Son visite che, anche quando ci si illuderebbe di poterle sostenere, sono capaci di riservarti altri pugni allo stomaco.
Non ne ho viste nemmeno una di queste destinazioni. Cascate e ghiacciaio in cima alla lista dei miei desideri
Son luoghi che per la loro bellezza naturale non deluderanno di sicuro! 😀
Non ho visitato nessuno di questi luoghi da brivido…nonostante ciò mi è venuta voglia di prenotare un viaggio in una di queste destinazioni. Quella che mi attrae di più è il castello di Reszel in Polonia 😍
Anche tu amante di quel tipo di brivido 😉 Il castello di Reszel ha un’ atmosfera assai particolare di giorno, e di notte si amplifica…
Con una giornata come quella di oggi pensare al ghiacciaio è decisamente da brivido! Resta il fatto che ci andrei all’istante!
Una delle cose più belle, motoslitte a parte, è il panorama completamente bianco, a perdita d’occhio, ovunque ti giri ne sei avvolto 🙂
Bellissime le cascate del Niagara, ci sono stata la scorsa estate e le ho adorate, soprattutto illuminate di notte! Articolo molto interessante, alcuni posti non li conoscevo.
Grazie Giulia! Illuminare le cascate con quei colori, è un bel modo di valorizzarle anche in notturna.
Mi è piaciuta la vostra rassegna, leggendo il titolo avevo pensato immediatamente a luoghi spaventosi, ma in effetti i brividi possono essere sia positivi che negativi, o di freddo! Post molto simpatico! 🙂
Grazie Chiara! Questo tagpost era nato intendendo destinazioni da brivido come posto che ti colpisce per la sua bellezza, ma non abbiamo voluto limitarci a quello, per cui abbiamo spaziato su brividi di vario tipo.
La stessa sensazione che ho provato io alle cascate di Iguazù: un brivido!
Immaginiamo! Da grandi amanti delle cascate, in ogni posto in cui andiamo, cerchiamo di vederne. Rabbrividire a cospetto di quella di Iguazù è un sogno che abbiamo da tempo.
bella la parte delle cascate, non ci sono stato ma penso che anche lo spostamento d’aria nelle vicinanze sia un ulteriore brivido! 🙂
Lo spostamento d’aria e il vapore che ti arrivano addosso, quando la barca traballante le avvicina è spettacolare, così come il boato che esprime tutta la loro forza!