Aussie
Un breve elenco*, sconnesso e randomico di cosa abbiamo visto in giro per l’Australia. In ordine sparso:

Variopinti uccelli scagazzanti (tipo i laser di Space Invaders che guizzano dal deretano)
Jeepponi, suvvoni e macchinoni enormi
Rape nei panini
Lo spettacolo pirotecnico dell’ultimo dell’anno a Sydney, in mezzo alla mischia dell’Harbour
Una moltitudine di ragazze con capelli tinti di blu, verde, rosa, fuxia
Ristoranti che chiudono praticamente a ora di cena, e bar chiusi per colazione
Koala con il cucciolino aggrappato addosso
Tanti viaggiatori Giapponesi indipendenti. (In altre nazioni quando li vedevamo erano sempre in grupponi maxiorganizzati)
Metropolitane pulite
Emu spettinati che assomigliano a Pippo Franco
Parecchi saliscendi. Ragazzi in skateboard. Bambini in monopattino
Un locale Bavarese a Bondi beach (la pronunciano Bondàài, ma a noi suona un po’ “cerottesco”)

Gente dotata di ingegnosi zaini-sdraio
Acqua più costosa della benzina: al Taronga zoo una bottiglietta da 600ml ci è arrivata a costare 3.80$ , mentre la benzina pagavamo intorno a 1.20$ al litro
Un Aborigeno con la pelle pitturata
Una macchina sfasciata abbandonata a bordo strada
Amabili vecchietti che dispensano lezioni di ornitologia
Barboni, spacciatori, tossici e mignotte a King’s cross
Wallaby saltellanti
Tempi ridottissimi: nell’attraversare la strada, il verde dura una frazione di secondo, appena stai mettendo piede sulle strisce ti ritrovi subito a correre col giallo lampeggiante.
(Anche per il check-in di alcuni alloggi “tolgono presto il verde”)
Canguri in strada…. e relativi testicoli in vendita nei negozi (Sì, se ve lo stavate chiedendo, ne abbiamo acquistato un paio!)
Il salvataggio di un efficentissimo baywatch, applaudito dai presenti
L’interno dell’Opera house

Ibis che cazzeggiano in città
Una marea di ristoranti Thailandesi, ma non ovunque… di più!
Alcuni membri del “cast” di Airport Security (un tempo trasmesso su Dmax)… tra cui un Babbo Natale che all’arrivo ci controlla la valigia e ci timbra il modulo doganale di entrata
Svariati surfisti. Ma uno particolarmente masochista che intenzionalmente si divertiva a spappolarsi contro gli scogli
Il tenerissimo diavoletto della Tasmania
Un incendio ad un edificio all’Harbour poche ore prima di capodanno
Il Big Merino
La Nanny Goat

Poliziotti in borghese (non chiedeteci come abbiamo fatto a sgamarli 😉 )
La sceneggiata (un misto tra cagnara e ricerca di rissa) da parte di una signora Cinese
Una chiesa costruita quasi due secoli fa da detenuti, ed il suo simpatico custode dallo humour Inglese
Tanti autoctoni che si cimentano in attività outdoor
Leggi fatte rispettare
Italiani che intortano Indiane
Una splendida razza che, avvicinatasi alla costa, scandaglia la riva e alza la codina fuori dall’acqua
I ruderi di uno sfortunatissimo faro
Decorazioni Natalizie in piena estate (oltre alle forze di Coriolis, anche le stagioni sono inverse)

Alghe che assomigliano a rosari
In più occasioni gente scalza come Fred Flinstone, per nulla intimorita dal fatto di vivere in uno dei Paesi con il più alto numero di serpenti e ragni velenosi
Un presunto arresto
Foche che si sollazzano al sole
Gente quasi sempre di buon umore, serena e vogliosa di scherzare
Il treno più pendente del mondo (picco massimo di 52°)
Sportone di sterco di cavallo in vendita, ammucchiate bordo strada (3$ se vi interessa portare a casa in regalo ai vostri cari, un souvenir diverso dal solito)
(No, se ve lo stavate chiedendo, non ne abbiamo acquistate)
Una ragazza che si libera definitivamente delle proprie scarpe calciandole via dai piedi e abbandonandole sul marciapiede, prima di salire sull’autobus (scalza)
Tantissimi opossum morti, tinchi in strada
Nemmeno un posteggiatore abusivo
Nessun petardo a capodanno
Gorghi, mulinelli e soffioni
Le Blue Mountains e le sue “Tre Sorelle”

Un ausiliario del traffico che il giorno prima alla stessa ora ci aveva multati (o almeno provato a farlo)
Saltimbocca di canguro
La sedicente e seducente “spiaggia più bianca del mondo”
Cartelli con numeri di telefono per fare segnalazioni (per eventuali animali feriti in strada, per eventuali carrozze imbrattate di spray in treno, per eventuali discariche abusive, ecc, ecc… da noi invece la gente ha oramai quasi perso la fiducia di segnalare persino i furti)
Una cerimonia di commemorazione all’Australian War Memorial
Bambino/a che rutta poderosamente in parlamento
Un foglio su cui Kurt Cobain aveva abbozzato parti di una canzone mai pubblicata
Tanti “No Vacancy“
L’ambasciata aborigena abusiva a Canberra
Cacatua che gracchiano come pterodattili
Mancavano solo Georgie, Abel e Arthur, ma visti i loro casini interparentali, forse non sarebbe stato il caso.
* ogni riferimento a persone esistenti, animali o a fatti realmente accaduti è puramente intenzionale, ed occorsoci nel mezzo del cammin di nostra vita.
Ho riso come una matta nel leggere questo elenco!
No vacancy sulla costa a Natale, un must di chi “l’alloggio lo troviamo per strada”. Ma quale strada che c’è un centro abitato ogni 500 km?!?!
Babbo natale in bermuda, gente che rispetta le leggi, Hyams beach e tante altre cose che mi suonano note!
E siete stati fortunati, i koala si dice non siano così facili da avvistare!!!!
Un’alta stagione proprio da tutto esaurito. Se avessimo dovuto rimediare un alloggio sul momento, sarebbe stato un problema, e giustamente come fai notare, il villaggio successivo per ritentare te lo ritrovi anche a centinaia di km! Solo in seguito abbiamo capito il Babbo Natale aeroportuale che ci controllava le valigie, cosa intendeva quando ci chiese se avevamo attrezzi da campeggio, just in case ….
Partirei adesso solo per vedere gli “Emu spettinati che assomigliano a Pippo Franco”!! ahahahah
Assolutamente! Sia di profilo che…. pure in certe espressioni 😀
Ok l’Oscar come miglior souvenir di viaggio è il vostro 😀 😀 lo vogliamo vedere! La ragazza che si libera le scarpe prima di saltare sul bus è il mio mito, mentre il ragazzino che rutta in Parlamento…lasciatelo a me 😉
Spassosissima lista ragazzi! Stanotte mi sa che sognerò Pippo Franco che razzola e saltella come un gallinaccio 😀
Non vi crucciate di non aver visto Georgie…quanto piuttosto di non aver avvistato Hugh Jackman!
Grazie accettiamo con onore il premio! Cercheremo di vincerlo anche il prossimo anno… ma sarà durissima 😀
Avrei fatto un video alla ragazza che si leva le scarpe e le lascia lì 😂😂😂
Comunque quante cose strane che hai visto! Peró dai, ti sei fatta una bella idea del mondo australiano!
La scena ci ha lasciati allibiti, ci siamo guardati tra noi perché non ce lo aspettavamo e non ne abbiamo capito il motivo.
Gruppo di ragazze che finita la giornata al mare aspetta il bus, quando arriva si dirigono verso la porta di salita, e questa, seduta dal muretto scende, e si mette in fila dietro alle altre dopo essersi liberata delle scarpe con calci all’aria! Le ha lasciate sul marciapiede per salire scalza….
Abbiamo provato a formulare delle ipotesi, senza arrivare a conclusioni plausibili. Purtroppo è successo tutto talmente rapidamente che non siamo riusciti ad immortalare.
Mi hai fatto morire dal ridere!!! Sono stato a cercare su Google i testicoli di canguro… ci fanno davvero di tutto: borsellini, portachiavi apribottiglie!
Pensa che figurone estrarli per aprire la bottiglia! 😀 Noi abbiamo il portachiavi, di sicuro con degli affari così le chiavi si ritrovano sempre… in realtà non li useremo per quello scopo, ma ci limiteremo a tenerli nel taschino.
Scusate ma sto ancora ridendo! ahahah
ma com’è possibile?! Mi dispiace ma non è possibile che i giapponesi vadano in giro indipendentemente, è contro natura.
Invece anche io nel corso della mia giovinezza ho incontrato molta gente scalza: ma perché?
ah, le Blue Mountains sono wow!!! *_*
In altri Paesi i Giapponesi li avevamo, sempre , sempre, sempre visti in comitiva, generalmente superorganizzata, con guida spiegante.
Ma in Australia si azzardavano! Ne incontravamo ogni tanto in giro in terzetti, in maniera autonoma. La guida in strada è dal loro lato, i luoghi di interesse , seppur distanti (ma se sei “stoico” non è un problema) non sono particolarmente difficili da trovare; probabilmente l’impatto con la realtà Australiana, è meno “brutale” che altrove.
Simpaticissimo articolo. Un elenco bizzarro. Complimenti.
Thank you very much 😀
Per ora non ho in mente di fare un viaggio in Australia, ma salvo il tuo articolo! Prima o poi ci andrò, porterò questo tuo elenco e cercherò di depennare tutto!
Come sempre sei originalissima! 🙂
Grazie mille! In tal caso pensa a noi…. ma non se ti trovi a depennare le sportone di sterco di cavallo a bordo strada però! 😛
Ho riso come una pazza leggendo il tuo elenco di cose viste! Ma credo che tutte queste situazioni ci stiano tutte: me li ci vedo proprio tutti questi personaggi animare le strade! 🙂
A volte ci chiediamo se capitano tutte a noi o se è sempre così ….. forse entrambe . 😉
L’Australia è la terra in cui ho lasciato il cuore. Con i suoi pregi e difetti è semplicemente straordinaria!
Concordiamo in pieno! Ed è talmente sconfinata che averne visto solo un pezzetto non ci basta 😀 Ci sono tantissime altre parti che speriamo di poter avere l’opportunità di visitare in futuro.
Quante cose strane che avete visto ragazzi! Molte divertenti, altre…i testicoli di canguro mi hanno fatto troppa impressione! 🙂
Tra i souvenir che si possono trovare in Australia ne vendono anche altri che possono impressionare, pensa che addirittura abbiamo trovato la mano di canguro che fa il dito medio!